Silvia Serenari, ha dato vita a una personalissima visione dell’oggetto architettura. Nelle sue opere prende il suo punto di vista e lo scompone e frammenta davanti ai nostri occhi, per un effetto direi caleidoscopico, nel quale ritrovo a mio parere, l’espressione del concetto che è la molteplice visione dei nostri occhi, delle nostre menti difronte al messaggio divino, ma anche difronte al fascino dell’architettura monumentale.