nanot-shooting-summer-2014

Borse Nanot, due sorelle livornesi alla ribalta

Pochi giorni fa mi arriva un mail che iniziava più o meno così:
Nanot, è stato fondato dalle sorelle livornesi Claudia e Giorgia Lugheri, insieme a Salvatore D’Aquila, palermitano, spinti da una fortissima passione per le creazioni uniche e di qualità. Alla base del progetto c’è un sogno, tanta passione e valori soldi. Borse e accessori realizzati a mano in Toscana, con pellami conciati al vegetale, dei veri e propri gioielli da indossare…”

Vi confesso che appena ho visto “Livorno” nel testo della mail, mi sono rizzate le antenne. E’ raro vedere accadere queste cose in terre lontane da quel di Milano. Ahimè la crisi colpisce tutti ed i primi settori a risentirne sono proprio quelli creativi. In questi giorni si parla tanto di valorizzazione delle eccellenze italiane, della creatività del nostro Paese e fa piacere leggere che ogni tanto qualcuno ce la fa, ce la fa grazie alla passione e a quel “Do What You Love” che tutti dovremmo stamparci in testa.

do-what-you-love-what-you-do

Premessa lunga, lo so, ma dovevo farla.
Veniamo a loro, alle Borse.

La collezione 2014 segue un mood che prende origine dalle terre Toscane (come poteva essere altrimenti) e si trasforma in opere semplici, lineari senza tanti “fronzoli” (come si dice da noi) ma non per questo banali.
Qualcuno diceva: “… non bisogna confondere semplicità con povertà: sarà semplice e nel perfezionare la semplicità sta la massima raffinatezza.”
[Gruppo 7, articolo 1926]

Direi che non devo aggiungere altro.

nanot-shooting-summer-2014

Colori ripresi dalle palette naturali, come: verdone, crema, corteccia, arancio, giallo brillante, bianco perlato, nero satinato, miele e oro. Che si innestano perfettamente sui vari tipi di pelle conciati al vegetale  ed il cotone grezzo e le sete con stampe floreali.

nanot-shooting-summer-2014-ecrù

Anche per lo shooting è stata seguita la stessa concezione, raffigurando persone comuni, non modelle, per rappresentare al meglio il messaggio che vuole trasparire.

nanot-shooting-color

Per incrementare il valore del “fare gruppo”, Nanot ha chiamato altri due designer toscani.
Per la cura dei vestiti: Monica Bacciardi e per le calzature: Andrea Verdura.
Gesto significativo per rappresentare che nonostante il brutto periodo, mettendo insieme le forze qualcosa di buono viene sempre fuori.

Vi lascio il link al loro sito, così potete sbirciare tra le varie collezioni, ma la nuova collezione la vedete solo qui, grazie a queste anteprime.

Che ne dite, facciamo un grosso in bocca al lupo a Claudia, Giorgia e Salvatore?!

S.

15 pensieri su “Borse Nanot, due sorelle livornesi alla ribalta

Scrivi una risposta a Modemoiselle Cancella risposta